Tra i parametri che permettono di stabilire se il dispositivo di riscaldamento sta funzionando al meglio in maniera efficiente c’è il controllo pressione caldaie,tenendo presente che è chiaro che quando una caldaia funziona nel massimo delle sue potenzialità si possono anche mantenere i consumi bassi per quanto riguarda il combustibile, tenendo presente che a parità di prestazioni garantite il Comfort deve essere sempre di un certo livello.
in questi casi quindi ci si chiede se possiamo fare qualcosa in prima persona per contribuire al fatto che ci sia una regolazione esatta per quanto riguarda la pressione della caldaia, nonché un controllo.
Rispondiamo che non è facile dire quali sono generalmente le regole perché comunque nel mercato troviamo tanti dispositivi diversi per quanto riguarda le caldaie nel senso che sono modelli e marche che hanno delle funzionalità che potrebbero essere più o meno compatibili.
Di sicuro già in partenza verificare da soli la pressione dell’acqua potrebbe essere una cosa un po’ ostica, anche perché nel momento in cui parliamo di questo dispositivo dobbiamo ricordarci sempre che uno degli strumenti più importanti che abbiamo in casa, e quindi non lo possiamo sottovalutare, nel senso che dovrà essere gestito e maneggiati in maniera molto sicura attraverso il contatto con un centro assistenza, all’interno del quale troveremo dei tecnici che sapranno fare bene questo lavoro.
Ovviamente noi invece non essendo esperti non potremmo mai fare.
in alcuni casi una caldaia può avere anche un manometro digitale però nella maggior parte lo troviamo ancora analogico perché si parla del punto importante per quanto riguarda il livello di pressione preciso da stabilire.
Arrivati a questo punto bisognerà capire se bisogna abbassare o alzare la pressione:da questo punto di vista si possono fare solo due cose nel senso che se la pressione sarà alta bisogna subito aprire tutte le valvole di sfiato dei vari termosifoni, mentre se la pressione dovesse essere bassa andrà azionato il rubinetto di carico, che si può trovare sempre nella caldaia, però nella parte più bassa.
Di sicuro ribadiamo che è una cosa che deve fare un tecnico che non rischierà di fare errori
L’importanza di controllare sempre il dato relativo alla regolazione al controllo della pressione di una caldaia
Nel momento in cui la pressione della caldaia non ha a che fare direttamente con la regolazione della temperatura in ogni caso bisogna conoscerla:questo controllo va fatto soprattutto quando i radiatori sono freddi, e quindi durante l’estate o all’inizio dell’autunno, mentre poi va fatta anche dopo qualche mese cioè nel pieno del funzionamento del riscaldamento.
Il tutto avrà anche a che vedere con la pressione dell’acqua che andrà a riempire i termosifoni e che circolerà dentro un circuito chiuso, tenendo presente che in genere bisognerà riscontrare una pressione di 1,5 bar, che diventerà due, nel momento in cui rimpianto viene attivato.
Ricordiamo infine che di solito quando il tecnico caldaista esperto fa una manutenzione ordinaria può controllare con precisione anche questo parametro proprio perché se la regolazione della pressione della caldaia non è adeguata si consuma di più.
Link Utili:
Vaillant è un’industria tedesca appartenente alla Vaillant Group, con sede a Remscheid, produttrice di impianti destinati al riscaldamento e al condizionamento domestico. È stata fondata nel 1874 ed è ancora proprietà della famiglia Vaillant.
Produce sistemi di riscaldamento e di climatizzazione includendo anche soluzioni eco-compatibili ad alto risparmio energetico, orientate all’utilizzo delle energie rinnovabili. Tra i prodotti si annoverano sistemi solari termici, pompe di calore, sistemi di ventilazione per edifici a bassa energia, apparecchi per il riscaldamento ad alta efficienza alimentati da combustibili fossili e con sistemi di controllo intelligenti. (Wikipedia)
Una caldaia a condensazione è una caldaia ad acqua calda nella quale si ha la condensazione del vapore acqueo dei fumi di scarico. In questo modo si ha il recupero del calore latente di condensazione e di conseguenza maggiore efficienza energetica rispetto ad una caldaia tradizionale. (Wikipedia)